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FAQ

Bando per la concessione di agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell’Unione Europea e internazionali – Marchi+2021 (Gazzetta Ufficiale - Serie Generale - n. 194 del 14 agosto 2021).

Aggiornate al 11/10/2021

1. QUALI SONO I BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI PREVISTE DAL BANDO?

I soggetti beneficiari e i requisiti di ammissibilità sono indicati all’articolo 3 del Bando.

2. DA QUANDO È POSSIBILE PRESENTARE LA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE?

Ai sensi dell’articolo 7 del Bando la presentazione della domanda di partecipazione può essere effettuata a partire dalle ore 09:30 del 19 ottobre 2021.

3. C'È UNA SCADENZA PER PRESENTARE LA DOMANDA?

Ai sensi dell’articolo 7 del Bando la domanda di partecipazione, compilata esclusivamente tramite la procedura informatica, è da presentare a partire dalle ore 9.30 del 19 ottobre 2021 fino ad esaurimento delle risorse disponibili di cui sarà data tempestiva comunicazione sul sito www.marchipiu2021.it.

4. CI SONO LIMITAZIONI TERRITORIALI?

No, le agevolazioni sono disponibili per i soggetti beneficiari (cfr. articolo 3) del territorio nazionale.

5. CI SONO GRADUATORIE?

Ai sensi dell’articolo 8 del Bando le risorse sono assegnate con procedura valutativa a sportello e secondo l’ordine cronologico di presentazione telematica.

6. PUÒ PRESENTARE DOMANDA A VALERE SUL BANDO MARCHI+2021 ANCHE UN LIBERO PROFESSIONISTA?

Sono ammesse alle agevolazioni di cui al Bando Marchi+2021 le imprese in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 del bando stesso. Pertanto, i liberi professionisti non rientrano tra i soggetti beneficiari delle agevolazioni.

7. PUÒ ACCEDERE AL BANDO UN’IMPRESA INDIVIDUALE?

Sì, l’impresa individuale è ammessa alle agevolazioni previste dal Bando, purché in possesso di tutti i requisiti previsti dall’articolo 3 del Bando stesso.

8. TRA I BENEFICIARI DEL BANDO SONO INCLUSI ANCHE GLI STUDI ASSOCIATI?

No, le associazioni tra professionisti non sono ammesse alle agevolazioni previste dal Bando. Sono ammesse alle agevolazioni di cui al Bando Marchi+2021 le imprese in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 del bando stesso.

9. PUO’ UN’IMPRESA PRESENTARE UNA SOLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER PIU’ MARCHI?

No, in base a quanto previsto all’articolo 6 comma 6 del bando “Qualora un’impresa possa richiedere l’agevolazione per più marchi, occorre che venga presentata una domanda per ciascuno di essi, pena l’inammissibilità della domanda stessa”.

10. PUO’ UN’IMPRESA PRESENTARE PIÙ DI UNA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE?

Sì, in base a quanto previsto al all’articolo 6 comma 6 del bando "Ciascuna impresa può presentare più richieste di agevolazione, sia per la Misura A sia per la Misura B, fino al raggiungimento del valore complessivo di € 20.000,00”, nel rispetto dell’importo massimo previsto per singolo marchio e per tipologia di servizio.

11. AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER LA MISURA A È SUFFICIENTE AVER EFFETTUATO IL DEPOSITO DELLA DOMANDA DI REGISTRAZIONE DEL MARCHIO PRESSO EUIPO (CON PAGAMENTO DELLE RELATIVE TASSE)?

No, come previsto dall’articolo 3 del bando, alla data di presentazione della domanda di partecipazione è necessario per la Misura A aver ottenuto la registrazione, presso EUIPO, del marchio dell’Unione europea oggetto della domanda di partecipazione. Tale registrazione deve essere avvenuta in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione;

12. AL MOMENTO DELLA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA PER LA MISURA B È SUFFICIENTE AVER EFFETTUATO IL DEPOSITO DELLA DOMANDA DI REGISTRAZIONE DEL MARCHIO PRESSO OMPI (CON PAGAMENTO DELLE RELATIVE TASSE)?

No, come previsto dall’articolo 3 del bando, alla data di presentazione della domanda di partecipazione è necessario per la Misura B aver ottenuto la pubblicazione della domanda di registrazione sul registro internazionale dell’OMPI (Madrid Monitor) del marchio oggetto della domanda di partecipazione.

13. LE SPESE AMMISSIBILI COMPRENDONO L'IVA?

Le spese ammesse ad agevolazione sono concesse ed erogate al netto dell'IVA (senza IVA).

14. AI FINI DELL’AMMISSIBILITÀ A CONTRIBUTO TUTTE LE SPESE DOVRANNO ESSERE SOSTENUTE NEL PERIODO COMPRESO TRA IL 1° GIUGNO 2018 E LA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE, È CORRETTO?

Sì, è corretto. Come previsto dall’articolo 5 del bando, ai fini dell’ammissibilità tutte le spese (comprese le tasse di deposito/registrazione) devono essere sostenute a decorrere dal 1° giugno 2018 e comunque in data antecedente la presentazione della domanda di partecipazione.

15. LE AGEVOLAZIONI POSSONO ESSERE OTTENUTE ANCHE PER SINGOLI DEPOSITI NAZIONALI ESTERI O SONO PREVISTE SOLO ATTRAVERSO IL MARCHIO INTERNAZIONALE?

No, le agevolazioni previste dal Bando non riguardano le spese sostenute per depositi esteri presso gli uffici dei singoli paesi.

16. È POSSIBILE RICHIEDERE L’AGEVOLAZIONE SOLO PER LE TASSE EUIPO E/O OMPI SENZA RICHIEDERE L’AGEVOLAZIONE ANCHE PER ALTRI SERVIZI?

Sì, è possibile richiedere l’agevolazione solo per le tasse EUIPO e/o OMPI.

17. SONO AMMISSIBILI I COSTI SOSTENUTI PER LA REGISTRAZIONE DEL MARCHIO A LIVELLO NAZIONALE PRESSO UIBM, PROPEDEUTICA ALLA REGISTRAZIONE PRESSO OMPI?

No, non sono ammissibili. Il bando prevede le agevolazioni solo per la registrazione di marchi dell’Unione europea e internazionali.

18. UN’IMPRESA CHE HA GIÀ REGISTRATO IL MARCHIO A LIVELLO NAZIONALE PUÒ CHIEDERE L’AGEVOLAZIONE PER L’ESTENSIONE IN PAESI NON ADERENTI AL PROTOCOLLO DI MADRID?

No, non è possibile depositare presso l’OMPI domande di marchio internazionale nei paesi che non aderiscono al sistema di Madrid e, conseguentemente, non è possibile richiedere le agevolazioni previste dal bando per tali marchi.

19. POSSONO RIENTRARE TRA LE AGEVOLAZIONI ANCHE LE SPESE SOSTENUTE PER IL RINNOVO DI UN MARCHIO ALL’ESTERO?

No, le agevolazioni previste dal bando non riguardano le spese per il rinnovo del marchio.

20. SONO AMMISSIBILI LE SPESE PER LA PROGETTAZIONE DELLA RAPPRESENTAZIONE RELATIVE AD UN MARCHIO NAZIONALE GIA’ REGISTRATO E PER IL QUALE SI PROCEDE CON IL DEPOSITO DELLA DOMANDA DI REGISTRAZIONE PRESSO EUIPO?

No, non sono ammissibili agevolazioni per le spese relative alla progettazione della rappresentazione relative ad un marchio già registrato a livello nazionale per il quale si procede con il deposito della domanda di registrazione presso EUIPO (Misura A).

21. RIGUARDO ALLA REGISTRAZIONE DI MARCHI INTERNAZIONALI PRESSO OMPI (MISURA B), COSA SI INTENDE PER “TASSE SOSTENUTE PRESSO UIBM O EUIPO PER LA REGISTRAZIONE INTERNAZIONALE”?

Con riferimento alla registrazione di marchi internazionali presso OMPI (Misura B), l’impresa può richiedere l’agevolazione per le Tasse sostenute presso UIBM o EUIPO presso OMPI per la registrazione internazionale. Al riguardo, per:

  • “tasse sostenute presso UIBM” si fa riferimento alle tasse di concessione governativa per il deposito della domanda di registrazione di marchio internazionale presso UIBM pagate sul conto corrente postale dell’Agenzia delle Entrate - Centro Operativo di Pescara (€ 135 o € 169 – in presenza di lettera di incarico al consulente in PI);
  • “tasse sostenute presso EUIPO” si fa riferimento alle tasse per il deposito di una domanda di registrazione di marchio internazionale presso EUIPO (€ 300).

22. TRA LE SPESE AMMISSIBILI POSSONO ESSERE ANNOVERATE ANCHE LE SPESE DEL PERSONALE INTERNO SE LA PROGETTAZIONE DELLA RAPPRESENTAZIONE È AVVENUTA INTERNAMENTE ALL’AZIENDA?

No, non possono essere richieste agevolazioni per le spese relative alla progettazione della rappresentazione se quest’ultima è stata effettuata con il ricorso a personale interno all’azienda. Ai sensi dell’articolo 5 del bando il servizio di progettazione della rappresentazione deve essere effettuato da un professionista grafico titolare di partita IVA relativa all’attività in oggetto o da un’azienda di progettazione grafica/comunicazione.

23. PER UNO STESSO MARCHIO E’ POSSIBILE RICHIEDERE AGEVOLAZIONI SIA PER LA RICERCA DI ANTERIORITA’ TRA I MARCHI ITALIANI, DELL’UNIONE EUROPEA E INTERNAZIONALI ESTESI ALL’ITALIA, SIA PER LA RICERCA DI ANTERIORITÀ TRA I MARCHI ITALIANI, DELL’UNIONE EUROPEA E INTERNAZIONALI ESTESI A TUTTI I PAESI DELLA UE? 

No, ai sensi dell’articolo 6 del bando per uno stesso marchio i servizi di ricerca sono tra loro alternativi; pertanto, non è possibile richiedere agevolazioni per entrambe le tipologie di ricerca.

24. LE SPESE PER I SERVIZI SPECIALISTICI DEVONO NECESSARIAMENTE ESSERE FATTURATE DIRETTAMENTE ALL’AZIENDA CHE RICHIEDE IL CONTRIBUTO?

Come previsto dall’articolo 5 del bando, tutte le spese sostenute dall’impresa richiedente l’agevolazione devono essere ad essa direttamente fatturate. Inoltre, tali spese devono riguardare attività e servizi effettuati direttamente dagli stessi soggetti che emettono le fatture che devono essere titolari di partita iva nonché in possesso dei requisiti previsti per ciascun servizio. Non sarà ritenuta in nessun caso ammissibile la spesa fatturata da un soggetto diverso da quello che ha svolto le attività e i servizi.

25. COSA SI INTENDE PER “IMPRESA UNICA”?

I regolamenti “de minimis” attualmente vigenti (ad eccezione del regolamento 360/2012, adottato prima che si facesse strada il concetto di impresa unica) hanno innovato rispetto al passato, prevedendo che il massimale triennale che costituisce il tetto degli aiuti che possono essere concessi ad un singolo beneficiario venga calcolato non con riferimento al soggetto giuridico cui l’aiuto viene concesso, ma sull’insieme dei soggetti che costituiscono quella che è stata definita “impresa unica”. Questo concetto delimita l’insieme appunto delle imprese ubicate nello stesso Stato membro legate da un rapporto di controllo. Tale rapporto è definito con riferimento ad alcuni dei criteri (ma non a tutti) utilizzati dalla definizione di PMI per stabilire la dimensione delle imprese. In sintesi, costituiscono impresa unica le imprese delle quali:

  • una detiene la maggioranza dei diritti di voto dell’altra;
  • una ha diritto di nominare o revocare la maggioranza dei membri del consiglio d’amministrazione, direzione o sorveglianza dell’altra;
  • una ha il diritto di esercitare un’influenza dominante sull’altra in virtù di un contratto o di una clausola contenuta nello statuto della seconda;
  • una, che sia azionista o socia dell’altra, controlla da sola, in virtù di un accordo stipulato con altri azionisti o soci della seconda, la maggioranza dei diritti di voto di questa.

26. SE IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’IMPRESA NON PUÒ PRESENTARE LA DOMANDA, È POSSIBILE DELEGARE UN SOGGETTO DIVERSO?

Si, ma è indispensabile- pena l’inammissibilità della domanda- allegare la procura speciale (Allegato 3) firmata digitalmente sia dal legale rappresentante sia dal procuratore ai sensi dell’art. 7 del bando. Il procuratore accede alla compilazione della domanda con il suo SPID personale.

27. TRA I BENEFICIARI DEL BANDO SONO INCLUSE LE PERSONE FISICHE?

No, le persone fisiche non sono ammesse alle agevolazioni previste dal Bando. Sono ammesse alle agevolazioni di cui al Bando Marchi+2021 le imprese in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 del bando stesso.

28. TRA I BENEFICIARI DEL BANDO SONO INCLUSE LE FONDAZIONI E LE CASSE PREVIDENZIALI?

No, le Fondazioni e le Casse previdenziali non sono ammesse alle agevolazioni previste dal Bando. Sono ammesse alle agevolazioni di cui al Bando Marchi+2021 le imprese in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3 del bando stesso.

29. I FORNITORI DEI SERVIZI SPECIALISTICI E I CONSULENTI POSSONO AVERE SEDE LEGALE E OPERATIVA IN UN PAESE DIVERSO DALL’ITALIA?

Si, purché siano in possesso di tutti i requisiti previsti dall’art. 5 del Bando

30. QUALI COORDINATE BANCARIE O POSTALI DEVONO ESSERE RIPORTATE NEL MODELLO DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI (ALLEGATO4)?

Il modello di tracciabilità dei flussi finanziari (Allegato4) deve riportare le coordinate bancarie o postali del conto corrente o postale sul quale l’impresa richiede l’accredito dell’eventuale agevolazione.